17 settembre 2010

Dietro di me

Il gioco del GO
Prima di lasciarmi completamente alle spalle qualcosa che mi ha caratterizzato negli ultimi dieci anni, a quanto sembra devo sbrigare ancora qualche faccenduola.

Riflettendo bene, il gioco del go non mi manca.
Aveva un terribile fascino, con le sue regole semplici in contrasto con la sua complessità strategica, ma in fondo era solo una scusa per incontrare amici, e qui in città, tra i giocatori attivi, direi che non ce ne sono più tanti.

Prepotenza ed infamia mi hanno allontanato dal gioco, diciamolo senza mezze parole: l'amicizia con chi ho giocato per anni rimane, ma con il gioco ora ho chiuso.

Voltare le spalle a questa esperienza dovrebbe quindi essere tutto sommato facile, ma non è così.
Prima di sentire definitivamente chiusa l'esperienza, devo ancora affrontare alcune situazioni: solo dopo potrò veramente sentire tutto alle spalle.

Giriamo quindi la testa e guardiamoci indietro: non sarà bello, né piacevole.
Ma necessario: dopo potrò passare oltre.

1 commento:

  1. Ad un anno di distanza, la voglia di cancellare questo post è tanta.
    Ora la penso in maniera diametralmente diversa, ma... ve ne parlerò in un successivo post! :-)

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